L’agricoltura, oltre a offrire derrate alimentari di qualità per la popolazione, ha una responsabilità del tutto particolare nei confronti di numerose specie animali e vegetali che necessitano di un ambiente agricolo sano e ricco di elementi vicini allo stato naturale. BirdLife Svizzera e Ficedula, grazie al loro progetto cominciato nella Svizzera italiana nel 2004 in collaborazione con numerosi agricoltori, viticoltori e altri partner, promuovono diverse misure di conservazione a favore di specie spesso minacciate come la Civetta, l’Upupa e il Succiacapre. Qui di seguito vi spieghiamo come potete collaborare al nostro progetto, affinché anche nella Svizzera italiana si possa sviluppare una vera infrastruttura ecologica!

Alberi ad alto fusto
Gli alberi ad alto fusto strutturano e arricchiscono il paesaggio agricolo, costituendo un’apprezzata fonte di ombra durante i periodi più caldi, sia per le persone sia per gli animali al pascolo. Le piante ad alto fusto rappresentano un importante sito di riproduzione e rifugio per numerose specie, tra cui uccelli come l’Upupa e il Torcicollo, ma anche pipistrelli, altri piccoli mammiferi e insetti, in special modo quando si tratta di vecchi alberi con cavità naturali. Sui loro tronchi si sviluppano pure molte specie di muschi, funghi e licheni. La diversità di piante da frutta presenti sul nostro territorio permette di scegliere le varietà più adatte al sito, siano esse meli, peri, ciliegi, prugni, noci ecc. Un’attenzione particolare viene data alle antiche varietà locali; in questo ambito è preziosa la collaborazione con il Vivaio cantonale di Lattecaldo e l’associazione ProFrutteti. La produzione di frutta può anche rappresentare un importante valore aggiunto per l’azienda. BirdLife Svizzera e Ficedula si prendono a carico il costo delle piante e della consegna e, se necessario, contribuiscono alla loro protezione dal bestiame e dalla selvaggina con un sostegno finanziario di 40 Fr. per pianta.

Siepi naturali e gruppi di cespugli
Soprattutto in passato le siepi naturali svolgevano la funzione di demarcazione tra proprietà. Con l’intensificazione delle pratiche agricole la maggior parte di questi elementi sono stati eliminati, a scapito di numerose specie che proprio in questo prezioso ambiente trovavano le condizioni ideali per vivere. Uccelli come l’Averla piccola e il Saltimpalo apprezzano siepi naturali e gruppi di cespugli composti da una varietà di arbusti di specie indigene, in special modo con spine, come per esempio il Prugnolo, il Biancospino, l’Olivello spinoso, il Corniolo e il Sambuco. Le abbondanti fioriture e la produzione di bacche attirano numerosi uccelli e insetti, tra cui molte specie ausiliarie che contribuiscono a tenere sotto controllo diversi parassiti. Se collocata correttamente, una siepe naturale offre anche un importante effetto frangivento. Le nostre associazioni coprono il costo delle piante e della consegna e forniscono dei dischi pacciamanti per migliorare l’attecchimento delle giovani piante.

Muri a secco
I muri a secco, grazie ai loro interstizi, ospitano numerosi animali di piccola taglia e una ricca flora. Rappresentano inoltre un importante elemento di connessione tra aree e ambienti diversi, per esempio all’interno di un vigneto o di terreni terrazzati. Tra gli ospiti dei muri a secco troviamo il Ramarro, l’Orbettino e atri rettili. BirdLife Svizzera e Ficedula sostengono finanziariamente il ripristino di muri a secco in aree dov’è presente (o vi è il potenziale per) l’Upupa. Per questa specie viene inoltre promossa la creazione di apposite cavità tra le pietre adatte alla sua nidificazione. I contributi dipendono dal tipo di intervento.

Mucchi di rami e sassi
In molte aree agricole aperte, in special modo sul fondovalle, per tutta una serie di animali è molto difficile trovare posti sicuri dove rifugiarsi. Per animali come il Riccio, l’Ermellino, il Rospo comune e altri anfibi e rettili, dei mucchi di rami e sassi rappresentano dei siti ideali non solo per rifugiarsi, ma anche per riprodursi e per trascorrere l’inverno. Una rete di più mucchi, ubicata in posizione soleggiata ma in modo da non ostacolare l’attività agricola, ha un grande valore ecologico, soprattutto se combinata ad altre misure come quelle presentate in questo articolo. A dipendenza della dimensione e dell’ubicazione, le nostre associazioni forniscono un contributo forfettario da 200 a 400 Fr. per mucchio realizzato.
Superfici fiorite e sfalcio a mosaico
I prati fioriti ricchi in specie sono un paradiso per gli insetti e molti altri organismi. L’intensificazione della loro gestione, con importanti apporti di concime e sfalci frequenti, ha però portato a un loro progressivo impoverimento, in special modo alle altitudini più basse. Per permettere alla flora e alla fauna di portare a termine i loro cicli di sviluppo, BirdLife Svizzera e Ficedula promuovono lo sfalcio a mosaico delle superfici prative, in modo da lasciare sempre sul posto una parte di vegetazione non falciata. L’utilizzo della barra falciante, che risparmia la maggior parte degli organismi presenti nel prato, viene anche incentivato. Dove vi sono le condizioni, in collaborazione con l’associazione Fiori Selvatici viene inoltre promossa la semina di nuove superfici o bande fiorite ricche in specie. I contributi dipendono dal tipo di intervento.
Diradi boschivi
Le superfici rade di collina e bassa montagna su versanti solivi e interessate dalla pastorizia offrono condizioni ideali per diverse specie, tra cui il Succiacapre, un uccello raro e minacciato presente in Ticino con alcune coppie. Le nostre associazioni promuovono le attività agricole volte a mantenere gli ambienti aperti, contrastando così l’avanzata del bosco. Assieme agli agricoltori e ai patriziati locali vengono promossi interventi forestali puntuali. Anche in questo caso il tipo di contributo dipende dal tipo d’intervento.
Ficedula, Birdlife